Domande frequenti - genitori
Perché mio figlio dovrebbe studiare musica a questa età?
Studi recenti sostengono che suonare e ascoltare la musica ad un’età precoce migliora le capacità di apprendimento, la memoria, le abilità di pensiero e la creatività in generale. La ricerca sostiene inoltre che bambini che vengono avvicinati alla musica sviluppano capacità cognitive maggiori.
Gli insegnanti di musica sono consapevoli che le attività musicali proposte vanno oltre lo sviluppo intellettivo e fisico dei bambini. Studiare musica contribuisce a far crescere i bambini con un equilibrio maggiore, specialmente accresce la sensibilità, l’espressività e l’essenza spirituale che aiuta oggi ad affrontare un mondo così complesso.
A chi si rivolgono i libri Musica per piccoli Mozart?
Musica per piccoli Mozart è stato scritto per proporre un insegnamento di pianoforte/tastiera adeguato ai bambini di quattro, cinque, sei anni, sviluppando contemporaneamente le attitudini musicali di base. I libri sono stati studiati per fornire una preparazione equilibrata tra la disciplina necessaria per suonare uno strumento e la gioia del fare musica attraverso attività di giochi musicali. Il cuore del corso sono le avventure di Orso Beethoven e di Topo Mozart che ci mostrano come si impara la musica divertendosi.
Quanti livelli sono previsti in Musica per piccoli Mozart?
Musica per piccoli Mozart prevede due/tre anni di corso. Il tempo richiesto per il completamento di ognuno dei quattro livelli varia in base alle età e alla classe di bambini. Possiamo dire che ogni livello può essere completato in 18-22 settimane.
Che materiale include ogni livello?
Ogni livello prevede 3 libri: il Libro delle Lezioni presenta i concetti musicali di base e contiene piccoli brani da suonare alla tastiera. Il Libro dei Compiti contiene disegni da colorare, e attività di ascolto per rinforzare i concetti musicali. Il Libro Discovery contiene le canzoni, gli ascolti, le attività di ritmo e movimento. Nel Libro Discovery è inoltre allegato un cd con alcune canzoni cantate, le basi musicali di tutte le canzoni e le basi musicali per le canzoni con le note e gli ascolti guidati. Un piccolo kit prevede anche una borsa di plastica con Orso Beethoven e Topo Mozart, una lavagnetta magnetica con le note calamitate e una penna cancellabile.
Cosa imparerà mio figlio durante il corso?
Musica per piccoli Mozart permette lo sviluppo delle capacità musicali di base come il canto, l’ascolto, la percezione ritmica oltre alla conoscenza e la pratica al pianoforte. Le abilità che andranno sviluppate saranno quindi: repertorio al pianoforte, ascolto guidato, canto, tecnica al pianoforte, giochi di ritmo, educazione all’orecchio musicale e ascolti guidati. I bambini suoneranno piccoli brani al pianoforte ad ogni livello e sin dalle prime lezioni.
Qual è il ruolo del genitore?
I genitori hanno un ruolo fondamentale nelle lezioni di musica dei bambini. Le lezioni sono sviluppate in collaborazione e partecipazione tra bambini e genitori. Alcuni insegnanti suggeriscono ai genitori di frequentare tutte le lezioni. Se non fosse possibile, è consigliato che i genitori siano in comunicazione con l’insegnante per conoscere il percorso che il bambino sta facendo in classe. Infatti, oltre alla pratica allo strumento, i bambini avranno piccoli compiti a casa come: raccontare i disegni negli ascolti guidati, rileggere la storia nel Libro delle Lezioni e ascoltare semplicemente il cd come gioco in famiglia.
Mio figlio dovrebbe studiare privatamente o in un gruppo?
Musica per piccoli Mozart funziona molto bene principalmente con le lezioni di gruppo. Storicamente, l’apprendimento per i bambini di età pre-scolare è consigliato ed organizzato in maniera collettiva. Questo tipo di approccio è senz’altro molto più costruttivo, in quanto i bambini necessitano di un confronto con i coetanei e la lezione diventa più divertente e giocosa. Quando la lezione è condotta in modo individuale è sicuramente meno stimolante e divertente e prevede una maggiore concentrazione del bambino. L’insegnante tuttavia può gestirla con una programmazione molto varia, includendo tutte le attività che sono previste dal metodo.
Cosa mi devo aspettare durante le lezioni?
Ogni lezione include molte attività, come suonare la tastiera, cantare, ascolti guidati, colorare, movimento, giochi con la lavagnetta magnetica. Le attività sono organizzate considerando anche la struttura fisica dei bambini, come per esempio le mani piccole e la ridotta capacità di concentrazione.
Quali sono gli esercizi previsti a casa? Quante volte e per quanto tempo?
Al termine di ogni lezione sarà assegnato un piccolo compito. I bambini dovrebbero esercitarsi circa 10 minuti al giorno senza interferenza come TV, fratellini o sorelline intorno. È consigliabile l’esercizio la mattina, magari prima di andare a scuola, segnando su un quadernino la pratica giornaliera. È consigliabile suddividere i compiti in due momenti brevi che sono più utili di un’unica sessione lunga.
Quante volte deve ascoltare il CD a casa?
Si consiglia un ascolto giornaliero dei brani fatti in classe, magari non tutti insieme, ma suddividendo gli ascolti assegnati in più giorni. Alcuni giorni è possibile ascoltare semplicemente il disco intero come sottofondo musicale. I bambini assorbono gli elementi musicali anche in forma “passiva”.
Quali sono gli aspetti caratteristici di Musica per piccoli Mozart?
L’obiettivo principale del metodo Musica per piccoli Mozart è lo sviluppo della creatività nei bambini. La storia di Orso Beethoven e di Topo Mozart si sviluppa durante l’intera serie. L’integrazione dei tre libri, i compact disc è fondamentale per raggiungere gli obiettivi del corso. Il Libro Discovery offre l’opportunità per sviluppare l’espressività. I libri in realtà vanno oltre la pratica al pianoforte, puntando l’attenzione soprattutto sul canto, l’ascolto guidato, il movimento e le attività legate al ritmo. A differenza, infatti, di altri corsi che puntano l’attenzione sulla tecnica e sulla pratica pianistica, Musica per piccoli Mozart offre una grande varietà di attività che permettono di gettare le basi per amare la musica nel corso della propria vita e fare di essa un semplice svago o una professione.